How does touch come into play in art fruition, be it real or virtual? What does neuroscience tell us about tactile experience today? What kind of contact is created between the observer
and the work of art? How does touch participate in the aesthetic experience?
Arte del tatto. Il ruolo della percezione tattile nell’esperienza estetica opens up an interdisciplinary debate on the topic, posing a number of questions and attempting to provide an overview of the research in the field of tactility and contains texts by Numero Cromatico (Dionigi Mattia Gagliardi and Giulia Torromino), Emanuele Arielli, Dina Riccò, Giulia Scapin and Cristina Loi, Daniela Cotimbo, Virgilio Sieni.
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INDICE

Prefazione – Numero Cromatico

La percezione tattile nell’esperienza estetica. Verso una sistematizzazione del tema della tattilità in ambito artistico
Dionigi Mattia Gagliardi e Giulia Torromino

Tattilità espansa
Emanuele Arielli

Toccare vs non toccare. Progettare oltre il visivo
Dina Riccò

Con-Tatto: l’esperienza letteraria come incontro con se stessi e con l’altro
Giulia Scapin e Cristina Loi

Il dito nella piega. Il tatto come confine tra fisicità e virtualità
Daniela Cotimbo

Lo spazio tattile del corpo
Intervista a Virgilio Sieni di Dionigi Mattia Gagliardi
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This publication was realised thanks to the contribution of the General Directorate for Education, Research and Cultural Institutes.

To cite this monograph: Gagliardi D.M., (ed) (2023). Arte del tatto. Il ruolo della percezione tattile nell’esperienza estetica. Numero Cromatico Editore, Roma. https://doi.org/10.57633/AT2–ITA
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