Un modo per diventare più umano

“Qui si mette in scena un dibattito tra due intelligenze artificiali: da un lato un’IA che resiste all’innovazione, che teme la tecnocrazia, che rievoca l’importanza della tradizione; dall’altro, un’IA che abbraccia il progresso, che guarda al futuro senza paure e senza limiti. Le due intelligenze artificiali rifuggono, però, il conflitto; preferiscono un linguaggio levigato, senza spigoli, evitando ogni frizione. Tale comportamento degli algoritmi di intelligenza artificiale può essere letto come giusto e opportuno, in un ecosistema digitale spesso pervaso da aggressività verbale e divisione.” [dalla Prefazione di Numero Cromatico]
 
Un modo per diventare più umano è l’edizione legata all'opera XXYY. L'opera presenta un dialogo tra due intelligenze artificiali generative (gli attuali chatbot) che esplorano il progresso tecnico-scientifico da due punti di vista diametralmente opposti, uno tecnofilo e l'altro tecnofobico.
Il volume, oltre alla conversazione tra le due IA, contiene un testo critico della curatrice del progetto Daniela Cotimbo e le fotografie dell'opera XXYY.
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